L’articolo che stai leggendo e’ veramente pauroso ed in grado di provocare davvero forti reazioni emotive. Non consigliato se sei particolarmente sensibile e hai magari un’azienda alla quale tieni molto….
In un sito archeologico dell’antica città di LODI nel sud della Lombardia venne dissotterrata durante una manifestazione comunale una statuetta che raffigurava il volto del demonio MARIO DRAGHI.
Uno dei passanti, Alessandro, che aveva proprio l’ufficio in Piazza della Vittoria, rimase molto turbato dal ritrovamento.
L’imprenditrice Chris MacNeil si trovava nel frattempo a Milano, quartiere Conca del Naviglio, insieme alla figlia ventiquattrenne Regan, neolaureata in economia aziendale, per la stipula di un grosso contratto ottenuto dopo una gara di appalto.
Regan intanto trova nella casa dove vivono una tavola ouija, e giocando con essa evoca il demonio Rating, che la inganna dicendole di essere Banca d’Italia.
Chris MacNeil contatta nel frattempo Gianluigi Inganno, un vecchio amico consulente finanziario specialista in finanza aziendale, che pochi giorni più tardi viene sconvolto dalla perdita dell’ennesimo cliente e dal senso di colpa per non esserle stato abbastanza vicino, preso dalle troppe richieste che le banche in quei giorni facevano e alle quali non riusciva a rispondere.
Poco dopo esattamente il giorno del suo compleanno, Regan ascolta la madre parlare infuriata al telefono: la donna cerca inutilmente di contattare Gianluigi Inganno, che vive a Brescia e che non si è ancora fatto vivo in banca per richiedere i finanziamenti necessari per coprire il nuovo incarico preso dalla MacNeil Srl.
La notte seguente la ragazza si rifugia in camera della madre, sostenendo stranamente che il suo bancomat si muove e non la lascia dormire.
Qualche giorno dopo Chris tiene un ricevimento in azienda per festeggiare la firma del nuovo incarico e la crescita esponenziale del fatturato della MacNEIL Srl , cui partecipano anche, Franco Timidi, il Gestore Imprese della banca locale CariTicino e il consulente Gianluigi Inganno.
Regan pero’ inizia a dare nei giorni successivi segni di squilibrio, cosa che spinge Chris a sottoporla a diverse visite mediche.
Nel frattempo intanto, si verificano strani episodi nel quartiere Conca del Naviglio e più precisamente in una Banca, dove viene profanato uno sportello da alcuni imprenditori infuriati.
Intanto Regan continua a peggiorare, ma i medici non capiscono quale sia la causa dei suoi problemi.
Una mattina Chris torna in azienda e la trova vuota. La sua segretaria Sharon, al suo ritorno, si giustifica dicendo di aver lasciato Franco Timidi gestore della banca locale CariTicino, e in azienda per un appuntamento, a badare a Regan.
Poco dopo, le donne vengono informate della tragica morte dell’uomo, precipitato dalla scalinata accanto al loro ufficio
La polizia sospetta che si tratti di omicidio e inizia a indagare: parlando con Chris, la donna capisce che dietro alla morte dell’uomo c’è la mano di sua figlia spaventata, durante la visita del gestore banca , dai tempi e tassi proposti in sede di negoziazione sui nuovi affidamenti bancari.
I medici intanto ammettono la loro impotenza di fronte ai problemi di Regan e, visto il tentativo fallito di una visita psichiatrica, consigliano a Chris, date le frasi deliranti della figlia, di rivolgersi ad un Guardiano del credito.
La donna, finanziariamente atea, è inizialmente diffidente, visto che fino a ieri anche suo padre aveva sempre lavorato cosi’, rimane turbata da tale richiesta.
Alla fine era sempre andata cosi’ e questo si diceva in azienda…si prendeva il lavoro che rimaneva una priorita’ e poi si andava a cercare una banca certamente disponibile…
Quali i motivi del delirio di Regan?!
I continui terrificanti ed anomali comportamenti della figlia, neolaureata in economia e risanamento aziendale, la inducono a cercare su internet una soluzione ed incappando nel blog Bilancio Utile “Guardiani del credito al servizio delle Imprese” sembra che quello della gestione del credito per le Aziende sia un problema attualissimo e ormai comune.
Il sito risulta affidabile e dedicato alle imprese che vogliono capire come ci si deve oggi muovere nei confronti delle banche e del credito sostenendo che di questo NON se ne possa piu’ fare a meno.
Ma Chris da imprenditrice scaltra e’ ancora diffidente richiama invece l’amico di fiducia Gianluigi Inganno che aveva anche partecipato alla presentazione del piano di sviluppo sostenendolo tra l’altro con estremo fervore.
Un bravo uomo che si fa pagare anche poco e che conosce l’azienda perche’ diplomato ragioniere con il papa’ di Chris fondatore della MacNeil Srl.
L’uomo incontra Regan più volte come consulente, ma quando sente Regan parlare in latino e francese oltre che al contrario di sconfini in Centrale rischi, Tassi limite dell’usura, banche che non vogliono con loro lavorare e piani di rientro, si decide che serve un ESORCISMO FINANZIARIO del quale lui, non aggiornato e pratico di queste cose, non se ne vuole prendere la RESPONSABILITA’.
Chris MAcNeil allora ricorda il Blog Bilancio Utile e compilando il format di contatto riesce in breve tempo a fissare un incontro con Alessandro giovane blogger e account aziendale, presente alla scoperta del reperto di Mario Draghi a Lodi.
Alessandro si presenta una tarda sera di autunno in MacNeil Srl con Luigi Inganno , (che di fatto non aveva mai conosciuto prima), e nonostante l’ora intende cominciare immediatamente.
L’esorcismo finanziario si presenta molto difficile e si capisce da subito che certamente intervenendo prima TEMPI e COSTI sarebbero stati pari ad un decimo del dovuto ora….
Ma purtroppo Alessandro sa che molti imprenditori ragionano cosi’ e cascano in questo grave errore….
“Quello di contattare un professionista quando ormai solo un esorcismo finanziario puo’ salvare la vita della sua azienda e dei suoi cari.”
A un certo punto Regan parla con la voce del Vecchio Capo Area di Alessandro, (tempi bui di quando era dipendente nella sua precedente attivita’), cosa che lo fa cedere emotivamente, tanto che Luigi Inganno lo fa uscire dalla stanza.
Al suo ritorno, Alessandro trova il consulente Luigi stroncato da un infarto, probabilmente dalla demoniaca Regan che ne aveva anche in questo caso percepito l’inutilità.
Infuriato Alessandro, si avventa contro Regan e ordina alla figlia di fornire a lui tutti i documenti della societa’ e lasciarne l’incarico della gestione.
La rabbia per quello che dicono le carte trovate in una scatola e visionate subito sulla scrivania della titolare si impossessa di Alessandro che cerca di strangolare Regan.
Solo ora si scopre che la banca non ha concesso il credito necessario per sostenere i nuovi appalti e lavori presi e l’azienda MAcNeil srl risulta per questo finanziarmente morta dopo oltre 30 anni di onorata attivita’.
L’uomo pero’ resiste alla tentazione e butta tutto il fascicolo dalla finestra, prima di poter fare del male alla bambina.
Esce di fretta dalla casa, sale sulla macchina e corre come un pazzo a Lodi dove in Piazza della Vittoria e’ esposta la statuetta di Draghi con una targhetta che ricorda che
la BCE sta finanziando le banche che finanziano le impresse e che la ripresa e’ vicina.
Parcheggiata l’auto dietro la cattedrale nota che ci sono molti imprenditori in pellegrinaggio e molta confusione.
Riuscendo ad eludere la sorveglianza Alessandro con un gesto molto scaltro raggiunge la statuetta e strappandola dal suo piedistallo la getta contro la Chiesa di Santa Maria Assunta frantumandola e mandandola in mille pezzi.
Il contratto di appalto e fornitura si gretola nelle sue mani e la MacNeil Srl perde l’incarico. Non avra’ certo un fatturato in crescita per il prossimo anno ma proprio per questo e’ SALVA..
Chris e Regan nel frattempo sono a LODI e chiedono al loro salvatore di poterlo assumere per un periodo di tempo come Guardiano del credito per far finanziariamente funzionare la loro SRL visti i tempi oscuri previsti.
Alessandro, guarda la sua agenda e accetta nonostante siano gia’ diverse le aziende che segue, e che richiedono un ESORCISMO FINANZIARIO, ad una sola condizione…
Che madre e figlia si trasferiscano a LODI per dimenticare il terribile incubo che hanno vissuto.
FINE
Non aspettare che i demoni si impossessino della tua azienda. Tienili lontano lavorando con una programmazione finanziaria accorta e ben strutturata.
Fatti assistere da una persona che sappia il fatto suo e sia pagata solo per i risultati che porta alla tua azienda.
PS: Tutte le altre palle sulla ripresa che ti raccontano amici, consulenti sprovveduti o giornali porteranno solo a morte e distruzione.
Buon successo.
Ciao Alessandro, grazie per l’ottimo articolo, se hai un’azienda solitamente non pensi al bilancio ecc ecc, poi quando hai bisogno di soldi e in banca ti danno un due di picche , chiedi aiuto, magari al commercialista che nella stragrande maggioranza dei casi non sa cosa fare, ed inoltre è pieno di lavoro, scadenze ecc ecc, da li solitamente nascono i problemi. Grazie veramente dell’articolo, grazie al vostro lavoro molte aziende possono salvarsi e prosperare
Angelo
Grazie Angelo.
Se le aziende vanno bene ne possiamo beneficiare tutti.
Se andiamo in giro a fare danni portandoci a casa servizi che non aiutano nessuno nel breve periodo forse possiamo pensare di essere furbi ma alla lunga mi hanno insegnato che tutto torna indietro come un boomerang.
Questo e’ un moneto dove le competenze di tutti devono servire per il bene di molti.
Un abbraccio
Ciao Angelo,
le logiche di Basilea 3 hanno ridotto in alcuni casi a parita’ di cliente e operazione ridotto di circa 10 pp la convenienza dell’operazione. Per questo il mercato eroga meno credito e se non sai come farlo oltre a non prenderne ti tolgono quello che hai. E in questo caso il rischio diventa difficile da gestire. Nella seconda puntata del mio PODCAST CreditCast (chiacchere spicciole sul problema del credito) parlo proprio di questo con il mio amico Luca Cappello. Scaricala su speaker ( http://www.spreaker.com/show/creditcast ) o su Itunes. E’ molto simpatica come puntata ma anche ricca di contenuti. A presto.
Ciao Alessandro, fatto, ti ringrazio, ottimo materiale, semplice ed immediato ma di una grandissima utilità